Il frantoio a cono, un'attrezzatura fondamentale per la frantumazione media e fine di materiali duri (resistenza alla compressione ≤300 MPa), è ampiamente utilizzato nel settore minerario, edile, ecc. Frantuma i materiali tramite l'oscillazione periodica del cono mobile azionato dal manicotto dell'albero eccentrico, con i materiali schiacciati e urtati tra i coni mobili e fissi. I suoi componenti principali includono il telaio principale (telaio superiore e inferiore in acciaio fuso), il gruppo di frantumazione (cono mobile con corpo forgiato in 42CrMo e rivestimento resistente all'usura, cono fisso con rivestimenti segmentati), il gruppo di trasmissione (manicotto dell'albero eccentrico, coppia conica, albero principale), sistema di regolazione e sicurezza e sistema di lubrificazione e antipolvere. I componenti chiave sono sottoposti a rigorosi processi di produzione: i telai e i manicotti degli alberi eccentrici sono fusi con trattamento termico; i corpi dei coni mobili sono forgiati e trattati termicamente; tutti i componenti sono sottoposti a lavorazioni meccaniche di precisione. Il controllo qualità prevede test sui materiali, ispezioni dimensionali, test non distruttivi, test delle prestazioni e test di sicurezza per garantire un funzionamento stabile ed efficiente, soddisfacendo le esigenze di frantumazione industriale.
Il frantoio a cono idraulico multicilindrico, un'attrezzatura avanzata per la frantumazione medio-fine di materiali duri/ultraduri (granito, basalto, ecc.), utilizza la tecnologia di "frantumazione a laminazione". Azionato da un motore, il manicotto dell'albero eccentrico ruota per far oscillare il cono mobile, frantumando i materiali tra i coni mobili e fissi in particelle uniformi, con una capacità di 50-2000 t/h, ampiamente utilizzato nel settore minerario, degli aggregati per l'edilizia, ecc. Strutturalmente, comprende: gruppo telaio principale (telaio superiore ZG270-500, telaio inferiore ZG35CrMo); gruppo di frantumazione (cono mobile 42CrMo con rivestimento Cr20/ZGMn13, cono fisso segmentato); gruppo trasmissione (manicotto eccentrico dell'albero ZG35CrMo, ingranaggi conici 20CrMnTi); 6–12 cilindri idraulici per la regolazione della porta di scarico (5–50 mm) e la protezione da sovraccarico; più sistemi di lubrificazione (olio ISO VG 46) e antipolvere. I componenti chiave vengono lavorati con la massima precisione: fusione (telai, manicotto eccentrico) con trattamento termico; forgiatura (cono mobile) e lavorazione CNC. Il controllo qualità prevede test sui materiali (spettrometria, prove di trazione), ispezioni dimensionali (CMM, scansione laser), controlli non distruttivi (UT, MPT) e test prestazionali (bilanciatura dinamica, ciclo di frantumazione di 48 ore). I suoi vantaggi risiedono nell'elevata efficienza, nell'eccellente cubicità del prodotto (≥85%), nella sicurezza idraulica affidabile e nell'adattabilità ai materiali resistenti, fungendo da attrezzatura principale nelle moderne linee di frantumazione.
a. Alta efficienza: il frantoio a cono idraulico è dotato di supporti alle estremità superiore e inferiore dell'albero principale, che possono sopportare una maggiore forza di frantumazione e una maggiore corsa, e la speciale forma della cavità di frantumazione compatibile con il principio di laminazione rende la macchina più efficiente in termini di frantumazione. b. Grande capacità produttiva: il frantoio a cono idraulico è progettato con una combinazione perfetta di corsa di frantumazione, velocità di frantumazione e forma della cavità di frantumazione, in modo che la resa della macchina sia superiore del 35% ~ 60% rispetto a quella del vecchio frantoio a cono a molla quando il diametro dell'estremità grande del cono mobile è lo stesso. c. Pietre di alta qualità: il frantoio a cono idraulico adotta la forma unica della cavità di frantumazione e il principio della frantumazione a laminazione per produrre l'effetto di frantumazione tra le particelle, in modo che la proporzione di cubetti nel prodotto finito sia significativamente aumentata, le pietre aghiformi siano ridotte e le particelle siano ridotte. Il livello è più uniforme. d. La frantumazione media e fine di cavità di varie forme può essere realizzata semplicemente sostituendo il cono fisso. e. Il sistema idraulico e di lubrificazione controllato da doppia assicurazione può garantire la protezione da sovraccarico della macchina e una buona lubrificazione dei cuscinetti. f. Facile da manutenere: il frantoio a cono ha una struttura semplice e compatta, prestazioni stabili e non è soggetto a malfunzionamenti. La manutenzione è comoda e veloce.
Il frantoio a martelli è un'attrezzatura di frantumazione ampiamente utilizzata che frantuma materiali medio-duri e fragili (resistenza alla compressione ≤150 MPa) come calcare e carbone tramite impatti ad alta velocità (800-1500 giri/min). I materiali vengono frantumati per impatto, collisione e taglio, quindi scaricati attraverso una piastra setacciante inferiore, trovando applicazione nel settore minerario, dei materiali da costruzione e altro ancora grazie alla sua struttura semplice e all'elevata efficienza. I suoi componenti principali includono: un telaio in acciaio fuso o saldato (ZG270-500/Q355B) con rivestimenti antiusura; un rotore costituito da un albero principale in 40Cr, un disco rotore in ZG310-570 e martelli in ghisa ad alto tenore di cromo (Cr15–20); una porta di alimentazione, una piastra di setaccio in ZGMn13 (fori da 5–50 mm), alberi dei martelli in 40Cr, sedi dei cuscinetti e un motore da 5,5–315 kW. Processi di produzione principali: i martelli sono fusi in sabbia da ghisa ad alto tenore di cromo, trattati termicamente a HRC 55–65; i dischi del rotore sono realizzati in ZG310-570 fuso in sabbia con normalizzazione e rinvenimento (HB 180–220); l'albero principale è sottoposto a forgiatura, tempra/rinvenimento (HRC 28–32) e rettifica di precisione. Il controllo qualità prevede test sulla composizione dei materiali, ispezioni dimensionali (CMM), prove non distruttive (MPT/UT), test di prestazione (prove a vuoto/carico) e controlli di sicurezza, garantendo un funzionamento efficiente e stabile.
Il frantoio a impatto frantuma i materiali tramite impatto e rimbalzo ad alta velocità, con un rotore (1000-2000 giri/min) che aziona i martelli per colpire i materiali, che poi rimbalzano sulle piastre d'impatto per la frantumazione secondaria. Adatto a materiali medio-duri/fragili (resistenza alla compressione ≤300 MPa) come calcare e minerali, è ampiamente utilizzato in edilizia, estrazione mineraria, ecc., grazie all'elevato rapporto di frantumazione (fino a 50:1) e alla buona forma del prodotto. La sua struttura comprende: un gruppo telaio (telai superiore/inferiore), un gruppo rotore (disco rotore, martelli a percussione, albero principale, alberi dei martelli), un gruppo piastra d'impatto (piastre d'impatto con dispositivi di regolazione), un sistema di trasmissione (motore, puleggia/cinghia) e dispositivi di sicurezza/ausiliari (protezioni, rimozione della polvere, lubrificazione). Componenti chiave come i martelli a percussione (ghisa ad alto tenore di cromo) e i dischi del rotore (acciaio fuso) vengono sottoposti a fusione di precisione con trattamento termico. I processi di lavorazione garantiscono la precisione dimensionale, mentre il controllo qualità prevede test sui materiali, controlli non distruttivi (MPT, UT) e test prestazionali (bilanciamento dinamico, prove di carico). L'installazione comprende la preparazione delle fondamenta, l'assemblaggio del telaio/rotore, il montaggio della piastra d'impatto, il collegamento del sistema di azionamento e la messa in servizio, garantendo un funzionamento stabile
Il frantoio a martelli è un'attrezzatura di frantumazione ampiamente utilizzata che frantuma materiali medio-duri e fragili (resistenza alla compressione ≤150 MPa) come calcare e carbone tramite impatti ad alta velocità (800-1500 giri/min). I materiali vengono frantumati per impatto, collisione e taglio, quindi scaricati attraverso una piastra setacciante inferiore, trovando applicazioni nel settore minerario, dei materiali da costruzione e altro ancora grazie alla sua struttura semplice e all'elevata efficienza. I suoi componenti principali includono: un telaio in acciaio fuso o saldato (ZG270-500/Q355B) con rivestimenti antiusura; un rotore costituito da un albero principale in 40Cr, un disco rotore in ZG310-570 e martelli in ghisa ad alto tenore di cromo (Cr15–20); una porta di alimentazione, una piastra di setaccio in ZGMn13 (fori da 5–50 mm), alberi dei martelli in 40Cr, sedi dei cuscinetti e un motore da 5,5–315 kW. Processi di produzione principali: i martelli sono fusi in sabbia da ghisa ad alto tenore di cromo, trattati termicamente a HRC 55–65; i dischi del rotore sono realizzati in ZG310-570 fuso in sabbia con normalizzazione e rinvenimento (HB 180–220); l'albero principale è sottoposto a forgiatura, tempra/rinvenimento (HRC 28–32) e rettifica di precisione. Il controllo qualità prevede test sulla composizione dei materiali, ispezioni dimensionali (CMM), prove non distruttive (MPT/UT), test di prestazione (prove a vuoto/carico) e controlli di sicurezza, garantendo un funzionamento efficiente e stabile.