Questo articolo illustra in dettaglio l'albero del mulino a sfere, un componente fondamentale che trasmette la coppia, sopporta carichi elevati (fino a migliaia di tonnellate) e collega il cilindro e il sistema di trasmissione, utilizzando acciaio 45# e acciaio legato 42CrMo come materiali comuni per diverse dimensioni. Descrive dettagliatamente il processo di fabbricazione degli alberi in 42CrMo, inclusi il pretrattamento delle materie prime, la forgiatura, il trattamento termico (normalizzazione e tempra-rinvenimento), la sgrossatura, la semifinitura, la rettifica di precisione e l'assemblaggio. Inoltre, descrive procedure di ispezione complete che riguardano le materie prime (composizione chimica, proprietà meccaniche), il trattamento termico (durezza, struttura metallografica), la precisione di lavorazione (tolleranze dimensionali e geometriche) e i test sul prodotto finale (qualità superficiale, equilibrio dinamico, test idrostatico). Queste procedure garantiscono che l'albero soddisfi i requisiti di resistenza, tenacità e precisione, supportando il funzionamento stabile ed efficiente dei mulini a sfere.
Questo articolo illustra il cilindro del mulino a sfere, un componente fondamentale che contiene i materiali e i mezzi di macinazione, consentendo la frantumazione e la miscelazione dei materiali tramite rotazione, sopportando carichi pesanti (fino a migliaia di tonnellate). Richiede elevata resistenza, rigidità, resistenza all'usura e ottime prestazioni di tenuta, utilizzando acciai Q235B e Q355B come materiali comuni, e presenta una struttura cilindrica con rivestimenti interni antiusura. Il processo di produzione dei grandi cilindri in Q355B viene descritto in dettaglio, includendo il pretrattamento delle materie prime, il taglio, la laminazione, la saldatura (giunzioni longitudinali e circonferenziali), l'assemblaggio delle flange, la ricottura, la correzione della rotondità e il trattamento superficiale. Vengono inoltre descritti processi di ispezione completi, che riguardano le materie prime (composizione chimica, proprietà meccaniche), la qualità della saldatura (prove non distruttive), la precisione dimensionale (diametro, rotondità, rettilineità), le prove idrostatiche e i controlli estetici finali. Questi garantiscono che il cilindro soddisfi i requisiti operativi, con una durata di 8-10 anni se abbinato a rivestimenti antiusura.