1. Caratteristiche prestazionali del frantoio a cono idraulico ad alta efficienza
a. Elevata efficienza lavorativa e grande capacità di elaborazione;
b. Il tipo di cavità di frantumazione può essere regolato, con un'ampia gamma di applicazioni e applicazioni
c. Adottando un frantoio a cono ad alta efficienza, è in grado di frantumare in particelle medie e fini;
d. L'intera unità è installata in un unico pezzo, il che presenta i vantaggi della praticità e della flessibilità.
e. Combina i vantaggi comuni del frantoio a mascelle mobile e del frantoio mobile a contrattacco.
Apertura di scarico sul lato chiuso | |||||||||||||
Modello | tonnellate/ora | 6 millimetri | 8 millimetri | 10 millimetri | 13 millimetri | 16 millimetri | 19 millimetri | 22 millimetri | 25 millimetri | 32mm | 38 millimetri | 45 millimetri | 51 millimetri |
HP100 | tonnellate/ora | 40-50 | 45-55 | 50-65 | 55-75 | 65-85 | 70-90 | 75-99 | 80-105 | 95-135 | |||
HP200 | tonnellate/ora | 85-115 | 115-145 | 135-175 | 145-185 | 155-195 | 165-215 | 185-230 | 205-245 | ||||
HP300 | tonnellate/ora | 110-135 | 145-180 | 175-215 | 195-235 | 215-255 | 225-275 | 245-315 | 295-375 | 345-435 | |||
HP400 | tonnellate/ora | 135-170 | 180-225 | 220-275 | 250-315 | 270-340 | 290-365 | 320-425 | 355-485 | 405-555 | 460-625 | ||
HP500 | tonnellate/ora | 170-215 | 225-285 | 275-345 | 315-395 | 340-425 | 360-450 | 400-530 | 440-600 | 505-695 | 575-785 | ||
HP800 | tonnellate/ora | 255-330 | 320-420 | 380-495 | 430-540 | 465-595 | 490-725 | 540-795 | 595-945 | 685-1045 | 780-1195 |
2. Riepilogo dei vantaggi del frantoio a cono idraulico ad alta efficienza
a. L'installazione delle apparecchiature unitarie è integrata, il coordinamento generale è forte e la disposizione è ragionevole e compatta, il che consente di risparmiare tempo e spazio per la costruzione in loco, migliora la flessibilità ed elimina molte infrastrutture del sito, riducendo notevolmente i costi di investimento.
b. Il telaio dell'unità montato sul veicolo è relativamente alto, la larghezza del cassone è inferiore a quella del semirimorchio operativo e il raggio di sterzata è ridotto, il che è comodo per la guida nell'ambiente stradale accidentato e difficile del sito di frantumazione. Inoltre, è più facile accedere all'area di costruzione.
c. Il frantoio a cono configurato non solo può svolgere correttamente la funzione di frantumazione fine, ma può anche produrre direttamente prodotti finiti di sabbia e ghiaia a grana media e fine, con funzioni complete, riducendo direttamente i costi di trasporto dei materiali. Inoltre, l'unità estesa può inviare direttamente i materiali frantumati al carrello di trasferimento, il che è comodo per un trasporto tempestivo.
d. Il frantoio a cono adotta il principio della pressione statica e, dopo l'isolamento secondario dalle vibrazioni, riduce al minimo le vibrazioni dell'apparecchiatura, facilitandone l'installazione.
e. Il frantoio a cono ha una maggiore efficienza di frantumazione e un lavoro stabile, il che consente anche un notevole risparmio di tempo.
f. La configurazione dell'attrezzatura è flessibile, e può essere prodotta in modo indipendente da una singola unità, oppure può essere combinata per funzionare con attrezzature di sgrossatura. Oltre a fornire energia all'unità, il gruppo elettrogeno diesel dell'unità può anche essere configurato per alimentare l'unità per il sistema di processo, il che migliora notevolmente l'adattabilità dell'attrezzatura.
g. Tecnologia matura, facilità d'uso e manutenzione. La configurazione dell'unità prevede una chiara divisione del lavoro, concisa e di facile manutenzione. Caratteristiche prestazionali
Telaio superiore: Struttura in acciaio fuso (ZG270-500) di forma cilindrica, che supporta il cono fisso e il meccanismo di regolazione. È dotata di una flangia nella parte superiore per il collegamento alla tramoggia di alimentazione e di nervature di rinforzo radiali (spessore 30–80 mm) per resistere alle forze di schiacciamento.
Telaio inferiore: Una base in acciaio fuso per impieghi gravosi (ZG35CrMo) che ospita il manicotto dell'albero eccentrico, il cuscinetto dell'albero principale e il sistema del cilindro idraulico. È imbullonata alla fondazione per garantire stabilità durante il funzionamento ed è dotata di passaggi dell'olio per la lubrificazione e il raffreddamento.
Cono mobile: Un componente conico con un rivestimento resistente all'usura (ghisa ad alto tenore di cromo Cr20 o acciaio al manganese ZGMn13) fissato tramite fusione in lega di zinco. Il corpo del cono è forgiato in acciaio legato 42CrMo, con un fondo sferico che si inserisce nel cuscinetto sferico dell'albero principale per garantire un'oscillazione flessibile.
Cono fisso (concavo): Un rivestimento anulare segmentato (da 3 a 6 segmenti) in ghisa ad alto tenore di cromo, montato sulla parete interna del telaio superiore. Ogni segmento è progettato con uno specifico profilo della cavità (angolo, profondità) per controllare il processo di frantumazione e la granulometria del prodotto.
Albero principale: Un albero forgiato in acciaio legato (40CrNiMoA) con un'estremità inferiore conica (conicità 1:12) che si inserisce nel manicotto eccentrico dell'albero. Trasmette la forza di rotazione dal manicotto eccentrico al cono mobile, con un diametro che varia da 100 a 300 mm a seconda del modello di frantoio.
Manicotto dell'albero eccentrico: Un manicotto in acciaio fuso (ZG35CrMo) con un foro sfalsato (eccentricità 8–25 mm) che aziona il movimento oscillante dell'albero principale. È montato su cuscinetti a rulli orientabili e ruotato da un gruppo di ingranaggi conici (ingranaggi conici piccoli e grandi in 20CrMnTi).
Sistema motore e pulegge: Un motore a frequenza variabile (160–630 kW) collegato all'albero di ingresso tramite una cinghia trapezoidale e una puleggia, che fornisce la potenza necessaria per azionare il manicotto eccentrico. La velocità del motore è regolabile (500–1200 giri/min) per adattarsi ai diversi materiali.
Unità idraulica multicilindrica: 6–12 cilindri idraulici distribuiti uniformemente attorno al telaio inferiore, responsabili della regolazione delle dimensioni della porta di scarico (5–50 mm) e della protezione da sovraccarico. Ogni cilindro ha una pressione di esercizio di 16–25 MPa ed è dotato di un sensore di pressione per un controllo preciso.
Quadro elettrico idraulico: Contiene pompe, valvole e un sistema PLC per regolare la pressione del cilindro, consentendo la regolazione automatica della porta di scarico e il monitoraggio in tempo reale dei parametri operativi.
Dispositivo di sicurezza: Quando materiali non frantumabili entrano nella camera di frantumazione, i cilindri idraulici si ritraggono automaticamente per espandere la porta di scarico, espellendo i corpi estranei, quindi tornano nella posizione originale per riprendere il funzionamento.
Sistema di lubrificazione a olio sottile: Un sistema indipendente con pompe, refrigeratori e filtri che fa circolare l'olio lubrificante (ISO VG 46) nei cuscinetti, negli ingranaggi e nella bussola eccentrica. Mantiene la temperatura dell'olio al di sotto di 55 °C e la pressione a 0,2-0,4 MPa.
Struttura antipolvere: Una combinazione di guarnizioni a labirinto, paraolio e spurgo dell'aria (aria compressa da 0,3–0,5 MPa) per impedire che polvere e particelle fini entrino nei cuscinetti e nei sistemi idraulici.
Creazione di modelli: Vengono creati modelli in legno o metallo a grandezza naturale con tolleranze di restringimento (1,2-1,5%) e caratteristiche dettagliate (nervature, flange, passaggi dell'olio).
Stampaggio: Vengono utilizzati stampi in sabbia legati con resina, con anime per le cavità interne. La superficie dello stampo è rivestita con un lavaggio refrattario a base di zirconio per migliorarne la finitura superficiale.
Fusione e colata:
ZG270-500: Fuso in forno a induzione a 1520–1560°C, colato a 1480–1520°C a pressione controllata per evitare porosità.
ZG35CrMo: fuso a 1540–1580°C, con aggiunta di cromo e molibdeno per ottenere la composizione richiesta (Cr 0,8–1,2%, Mo 0,2–0,3%).
Trattamento termico: Normalizzazione a 880–920°C (raffreddato ad aria) seguita da rinvenimento a 550–600°C per alleviare lo stress interno e raggiungere una durezza HB 180–220.
Modello e modanatura: Per lo stampaggio a conchiglia vengono utilizzati modelli di schiuma di precisione con dettagli di foro eccentrici, garantendo la precisione dimensionale del foro di offset (±0,05 mm).
Colata e trattamento termico: L'acciaio fuso viene colato a 1500–1540 °C. Dopo la fusione, il manicotto viene sottoposto a tempra (850 °C, raffreddato ad olio) e rinvenimento (580 °C) per ottenere una durezza HB 220–260 e una resistenza alla trazione ≥785 MPa.
Riscaldamento a billetta: Le billette di acciaio vengono riscaldate a 1150–1200 °C in un forno a gas per garantirne la plasticità.
Forgiatura a stampo aperto: La billetta viene ricalcata e forgiata in una forma conica con base sferica, con più passaggi per allineare il flusso dei grani lungo la direzione della sollecitazione.
Trattamento termico: Tempra (840°C, raffreddato ad acqua) e rinvenimento (560°C) per ottenere una resistenza alla trazione ≥900 MPa, una resistenza allo snervamento ≥785 MPa e una durezza HRC 28–32.
Lavorazione grezza: La fresatura CNC modella le superfici delle flange e i bordi delle nervature, con tolleranza di planarità (≤0,1 mm/m). Le alesatrici creano sedi per cuscinetti e fori di montaggio per cilindri idraulici con tolleranza IT7.
Lavorazione meccanica di precisione: Rettifica delle superfici di accoppiamento delle flange a Ra1,6 μm. Foratura e maschiatura dei fori dei bulloni (M30–M60) con classe di filettatura 6H, garantendo la precisione di posizionamento (±0,1 mm).
Girando: I torni CNC lavorano il diametro esterno e il foro eccentrico, lasciando 0,5-1 mm di tolleranza di rettifica. L'eccentricità viene verificata utilizzando una macchina di misura a coordinate (CMM).
macinazione: Il diametro esterno e il foro sono rettificati con tolleranza IT6, con rugosità superficiale Ra0,8 μm. La superficie di montaggio degli ingranaggi è rettificata perpendicolarmente (≤0,02 mm/100 mm).
Fresatura: I centri di lavorazione CNC modellano la superficie conica e la base sferica, con tolleranza dell'angolo del cono (±0,05°) e rugosità superficiale Ra3,2 μm.
Superficie di montaggio del rivestimento: Lavorato fino a raggiungere la planarità (≤0,1 mm/m) per garantire una perfetta adesione al rivestimento resistente all'usura tramite fusione in lega di zinco.
Prove sui materiali:
L'analisi spettrometrica verifica la composizione chimica (ad esempio, ZG35CrMo: C 0,32–0,40%, Cr 0,8–1,2%).
I test di trazione e di impatto confermano le proprietà meccaniche (ad esempio, 42CrMo: energia di impatto ≥60 J/cm² a 20°C).
Ispezione dimensionale:
La CMM controlla le dimensioni critiche (ad esempio, l'eccentricità del manicotto eccentrico, la coassialità della sede del cuscinetto del telaio).
La scansione laser verifica il profilo conico del cono mobile e la geometria della cavità del cono fisso.
Prove non distruttive (NDT):
I test a ultrasuoni (UT) rilevano difetti interni nei telai e nelle maniche fusi (difetti >φ3 mm rifiutati).
Il test con particelle magnetiche (MPT) ispeziona gli alberi principali forgiati e i coni mobili per individuare eventuali crepe superficiali.
Test delle prestazioni:
Bilanciamento dinamico: I gruppi rotore e manicotto eccentrico sono bilanciati secondo il grado G2.5 (vibrazioni ≤2,5 mm/s).
Test del sistema idraulico: Cicli di pressione (0–25 MPa) per 1000 cicli senza perdite; tempo di risposta dei dispositivi di sicurezza ≤0,5 secondi.
Prova di schiacciamento: Funzionamento continuo di 48 ore con granito (resistenza alla compressione 160 MPa) per verificare la capacità, la dimensione delle particelle (cubicità ≥85%) e l'usura dei componenti.
Validazione della sicurezza:
Il test di sovraccarico con blocchi di ferro da 50 kg conferma che il sistema idraulico si attiva e si ripristina correttamente senza danni.